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Il miraggio della libertà
Montagne maestose e valli impervie che per oltre mille chilometri fanno da barriera tra le immense steppe asiatiche e gli aridi altipiani dell'Anatolia e dell'Iran, là dove si incontrano Europa, Russia e Oriente. Una terra di struggente bellezza e di quotidiana barbarie, che unisce in un inestricabile groviglio etnie, culture e lingue diverse, tra Georgia, Armenia, Azerbajdzan, Cecenia, Ossezia e una miriade di altri piccoli Stati. Forte di una prosa evocativa ed elegante, Charles King racconta l'intera storia del Caucaso moderno, dalla conquista ottocentesca da parte dell'impero russo ad oggi. Una storia drammatica e piena di fascino, un amalgama di libertà e anarchia, di vicende sbalorditive e terrificanti, che ha per protagonisti zar, montanari, avventurieri, predoni ed eserciti d'occupazione.
Il libro
Questa è la prima storia generale del Caucaso moderno, a partire dall’espansione imperiale russa fino alla nascita dei nuovi Stati dopo il collasso dell’Unione Sovietica. Il volume, basato su nuove e solide ricerche, evidenzia come la lotta per la libertà sia il tema dominante degli ultimi duecento anni della regione, una lotta che ha portato alla liberazione, ma anche a nuove forme di asservimento. Territorio di grande importanza strategica, il Caucaso è stato da sempre al centro di macchinazioni sotterranee e azzardi affaristici, ambito nei secoli dai tre imperi euroasiatici (russo, ottomano e persiano) intenzionati a inglobarlo nella propria zona d’influenza; del resto, già gli scrittori russi, da Puskin a Tolstoj, nel descrivere la nobiltà d’animo e la fierezza delle tribú degli altipiani criticarono la guerra sempre piú spietata condotta dai loro governi contro queste popolazioni. Grazie a penetranti analisi storiche, il volume mette anche in prospettiva le origini delle controversie moderne, tra cui la guerra in Cecenia, i conflitti in Armenia, Georgia e Azerbajdzan, e i contrasti legati al petrolio del Mar Caspio. Spaziando con la consueta abilità narrativa dai salotti letterari russi ai circhi americani che sul finire dell’Ottocento esibivano le «bellezze circasse», dagli uffici dei diplomatici europei ai villaggi dei montanari musulmani, Charles King ha scritto il ritratto esaustivo di una delle regioni piú turbolente e meno comprese del mondo, fornendo un’imprescindibile guida per comprenderne storia, politica e culture.