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Il massacro degli armeni
Il primo genocidio del XX secolo, pianificato fin nei particolari, o uno scontro tra etnie esploso con la prima guerra mondiale? Se la tragedia degli armeni di Turchia continua a dividere la nostra coscienza di europei, spetta finalmente agli storici chiarirne le cause e lo svolgimento. Questo è il primo libro di storia a fare i conti con quella vicenda.
Il libro
Nel 1915, in piena guerra mondiale, il regime dei Giovani Turchi fece deportare la gran parte degli armeni di Turchia nelle lontane terre dell’Anatolia orientale. Quasi il quaranta per cento della popolazione armena morí nel corso di poche settimane, tra marce forzate, massacri e brutalità di ogni genere. Da allora gli armeni di ogni paese ricordano quel tragico avvenimento come il primo genocidio del XX secolo. Guenter Lewy, celebre storico del nazismo, ha ricostruito la vicenda attraverso un imponente lavoro su archivi riservati e sulle testimonianze dei sopravvissuti. Il risultato è il primo vero lavoro di storia su una delle pagine piú discusse del Novecento, che Lewy ricostruisce nei passaggi piú oscuri e controversi, evitando la polemica interpretativa e concentrandosi invece sul racconto di una tragedia collettiva che ancora oggi condiziona il nostro sguardo verso la Turchia.