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Il grande incendio
In che modo le idee espresse dalla Rivoluzione americana ispirarono le rivoluzioni in tutta Europa e nel mondo atlantico tra fine Settecento e Ottocento? Un saggio che ricolloca la storia intellettuale della fondazione degli Stati Uniti nel suo contesto globale: il crogiuolo da cui nacque la modernità democratica.
Il libro
Jonathan Israel, uno dei maggiori storici mondiali dell’Illuminismo, ci spiega come le idee radicali dei fondatori americani come Paine, Jefferson, Franklin, Madison e Monroe abbiano impostato il modello per le rivoluzioni democratiche, i movimenti e le costituzioni in Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Grecia, Canada, Haiti, Brasile e America spagnola. Perché la Rivoluzione americana fu un evento sorprendentemente radicale, che non si concluse con la trasformazione e l’indipendenza degli Stati Uniti, ma continuò a riverberare in Europa e nelle Americhe per i successivi tre quarti di secolo. Furono proprio le idee dell’Illuminismo radicale – con la distruzione dei tre pilastri della società europea di ancien régime (monarchia, aristocrazia e autorità religiosa) e la promozione del repubblicanesimo democratico, dell’autogoverno e della libertà – a ispirare le rivoluzioni in molte nazioni, dove i vari leader sposarono i valori democratici americani, seguendo esplicitamente l’esempio proposto dal Nuovo Continente.