-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Storia della criminalità in Italia
Il libro
Tra coloro che si occupano di criminalità, gli studiosi di storia si trovano, in ordine di tempo, all’ultimo posto. Per molti anni, infatti, i comportamenti criminali sono stati studiati prevalentemente da un punto di vista giuridico, al quale, soltanto in un secondo momento, si sono aggiunte indagini biologiche, sociologiche, psicologiche e statistiche, le quali tutte, o sono state confuse con quelle puramente giuridiche, o sono state da queste separate ed unificate tra loro in uma più limitata nozione di “criminalistica”, vista come scienza ausiliaria del diritto penale vero e proprio. In quest’opera, Romano Canosa congiunge in un nesso indissolubile sia le metamorfosi del tessuto giuridico, sia l’evoluzione delle scritture politiche e sociali. Ma anche l’impegno dei singoli – dai magistrati alla forza pubblica – trova adeguato rilievo, pur nel groviglio delle contraddizioni che hanno spesso turbato i rapporti tra istituzioni e cittadini.