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Storia del fisco in Italia. I.
La politica fiscale della Destra storica (1861-1876)
Storia del fisco in Italia. I.
La politica fiscale della Destra storica (1861-1876)
Nell'Europa di fine Ottocento il Regno d'Italia è un paese nuovo che tende a dotarsi di un sistema tributario assimilabile a quelli vigenti. Marongiu analizza percorsi e dettagli dei modi in cui la Destra storica si diede a raggiungere questo grande obiettivo.
1995
Biblioteca Studio
pp. XVI - 428
€ 19,63
ISBN 9788806137106
Il libro
Con l’Unità nazionale e con la costruzione di uno Stato oligarchico nel suo impianto politico-costituzionale si vennero affermando, sul versante fiscale, istituzioni, leggi, strutture, codici di comportamento pubblici e privati assimilabili a quelli dell’Europa del tempo. Un sistema tributario nuovo fu posto al servizio di un grande obiettivo, il pareggio del bilancio. Tale sistema fu voluto non soltanto perché suscettibile di produrre conseguenze economiche desiderabili, ma anche perche venne ritenuto idoneo a salvaguardare l’onore e la credibilità di un Paese nuovo, l’Italia unita. Esso permise inoltre di ancorare la politica fiscale al principio di sancire la vigenza, in un regime costituzionale flessibile, di una regola di costituzione materiale sopra ordinata alle scelte mutevoli e contingenti, ai governanti e ai governati.
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