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Il francese di ferro
Il libro
L’idea che abbiamo della Francia – uno Stato forte e ordinato, un modello sociale solidale e coeso – non corrisponde alla realtà. La Francia è in crisi e in cerca di identità. Vuole cambiare e conservare. Le elezioni presidenziali rappresentano una sfida fra modernità e immobilismo, fra generazioni e nuovi attori sociali. Nicolas Sarkozy è il leader che ha saputo interpretare questa voglia di voltare pagina. Ha cambiato la destra e – se conquisterà l’Eliseo – vuole cambiare la Francia. Questo libro non è soltanto la biografia di un personaggio controverso, amato e odiato in tutto il paese e nella sua stessa parte politica. È anche la storia di una carriera in cui si specchiano le attese e le paure della Francia di oggi. Sarkozy ha scosso l’albero, Ségolène Royal potrebbe raccoglierne i frutti. Entrambi, nel firmamento politico francese, sono «oggetti» ideologicamente non identificati. Corpi estranei che si sono imposti all’opinione pubblica, a partiti e apparati. Chiunque vinca, l’ultima rivoluzione francese è già cominciata.
Nicolas Sarkozy è l’uomo nuovo della politica europea. Un populista della nuova specie, la «razza mediatica» che conquista il potere con sondaggi e televisioni. Un rivoluzionario che si propone di combattere una personale lotta di classe contro l’arcaico sistema elitario del paese. Una vecchia conoscenza della politica che riesce a sembrare una novità e una sorpresa. Un cervello a destra e un cuore a sinistra. Un democratico con l’autorità nei cromosomi. Un liberista con il senso dello Stato, soprattutto se è lui a tenerlo sotto controllo. Essendo francese, un gaullista attualizzato. Essendo figlio d’immigrati, uno «straniero»: con l’ambizione di realizzare l’american dream, il sogno americano del successo, sotto la Tour Eiffel. Un leader europeo della nuova generazione. Un Blair di destra, ammesso che Blair sia di sinistra. Un Fini senza passato fascista, un Berlusconi senza miliardi, un Bush intelligente, un De Gaulle senza statura, un Mitterrand senza storia. Nicolas Sar-kozy è tutto questo, e molto altro.