-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Cogan
« - L'ho saputo, - disse Cogan. - Ne hanno
rubati sui cinquantatremila o sbaglio?
- Be', - disse l'uomo, - forse un po' meno.
Sono stati due ragazzi.
- Capisco, - disse Cogan.
- Avete sentito niente, tu e Dillon, di due
ragazzi? - disse l'uomo al volante.
- Se ne sentono tante, - disse Cogan. - Ho
saputo che erano a viso coperto, tra l'altro.
- Esatto, - disse l'uomo.
- Per cui, - disse Cogan, - forse non sono dei
ragazzi.
- Avevano i capelli lunghi, - disse l'uomo.
- Spuntavano dal passamontagna.
- Senti, - disse Cogan, - mia suocera è malata
e domenica c'è toccato andare a trovarla,
e ovviamente c'è toccato pure andare in chiesa,
se no quella vecchia strega chissà che andava
a pensare. E il prete, dio santo, aveva i capelli
lunghi. Magari portavano la parrucca. Va' a sapere».
George V. Higgins, Cogan
Il libro
Una bisca clandestina rapinata una notte probabilmente da qualcuno fuori dal giro. Pesci piccoli che pensavano di sfangarla, invece si ritrovano alle calcagna Jackie Cogan. Un gangster in giaccone di camoscio spelacchiato e Chevrolet con le fiamme sulle fiancate, cui toccherà mettere in chiaro, tra scrocconi, criminali e avanzi di galera, chi sia a far le regole della malavita a Boston. Un crime magistrale, entrato nella storia per il suo stile precursore del migliore Tarantino, ora portato sullo schermo da Brad Pitt.
***
«Uno stile di crime story unico, fatto di dialoghi incalzanti e divaganti, tutto fatto di cose, di tira e molla sul costo delle armi, di minacce, di fiumi di parolacce e di alcol, di luoghi comuni del mondo del piccolo crimine».
Irene Bignardi
***
«Higgins è il mio maestro di stile. Tutto quel che so di crime novel l’ho imparato da lui».
Elmore Leonard
***
«Higgins è uno dei grandi innovatori del crime e merita di stare a fianco di Chandler e Hammett».
Scott Turow