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2050
«Persino nella tundra artica d'estate fa un caldo afoso, orde di insetti ronzano felici e l'acqua scorre da tutte le parti. Certo, ci sono gli alberi nani, i muschi della tundra e neanche un procione, ma queste cose sono il risultato degli inverni freddi, non delle estati. D'estate il sole volteggia nel cielo giorno e notte, tutto è bagnato di luce e calore e il terreno si scongela, i fiori sbocciano e i roditori abbondano. Mentre giravo in auto per Fairbanks (Alaska) ho visto persone che guardavano partite di softball a mezzanotte: è un'esplosione di vita repressa, un fantastico pullulare di attività».
Il libro
2050 è la vivida descrizione scientifica di come potrà essere la Terra fra quarant’anni. La ricerca piú avanzata individua quattro forze motrici destinate a cambiarlo: la tendenza demografica, la domanda di risorse naturali, il cambiamento climatico e la globalizzazione. La popolazione mondiale è in rapida crescita, le specie selvatiche stanno scomparendo, l’ambiente è degradato e il costo delle risorse naturali, dal petrolio all’acqua, non fa che aumentare. Quale mondo lasceremo ai nostri figli e nipoti? Laurence C. Smith sviluppa i principali risultati che emergono dai dati fisici mondiali: le nazioni piú vicine al Circolo polare artico diventeranno sempre piú floride, potenti e politicamente stabili; i paesi piú vicini all’Equatore dovranno affrontare i drammatici problemi della carenza idrica, dell’invecchiamento della popolazione e di megalopoli affollate e insidiate dai costi crescenti dell’energia e dalle alluvioni lungo le coste di mari e fiumi. La tesi dello scienziato è che la pressione globale trasformerà la parte piú settentrionale del pianeta in un luogo di frenetiche attività, di maggior valore strategico e importanza economica. Smith unisce la lezione della geografia e della storia alle previsioni basate sui modelli piú all’avanguardia e alle analisi piú recenti su dinamiche del clima, riserve di materie prime, età delle popolazioni e crescita economica. Ma quello che offre è piú d’un compendio di dati statistici: viaggiando per quindici mesi nei paesi del Nord, Smith ha messo insieme un impressionante bagaglio di esperienze personali, idee e testimonianze. Queste storie percorrono tutto il libro e fanno di 2050 un’opera di indagine scientifica di grande fascino. Illustrato da fotografie, cartine e tabelle, questo libro è il resoconto piú aggiornato, equilibrato e convincente delle sfide e delle opportunità che il pianeta ha davanti a sé.