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Cchiù pilu pe’ tutti
Finalmente un uomo estraneo al «teatrino
della politica» e con un obiettivo chiaro per tutti
i cittadini: 'u pilu! In una magnifica perseveranza
che oltrepassa l'ossessione. Ora e sempre,
pilu e cemento armato!
Albanese & Guerrera
Il libro
Cetto La Qualunque «rappresenta orgogliosamente la parte piú malsana di questo Paese. Nato nel bunker sotterraneo di un ospedale abusivo, Cetto si occupa con fierezza di disastri economici e devastazioni paesaggistiche, di soprusi e angherie, di corruzioni e vessazioni varie». Comico, cattivo, politicamente scorrettissimo, questo libro raccoglie il meglio (e il peggio) di una campagna elettorale diventata memorabile.
«Io questa cosa dei sondaggi l’ho studiata approfonditamente. Ad esempio, se sorridi e ti fai fotografare con un fucile e due cicogne morte, ti votano i cacciatori. Se sorridi e tieni un arpione conficcato in mezzo agli occhi di un capodoglio, ti votano i pescatori. Se sorrido e mi faccio vedere a figura intera… mi votano donne a profusione, donne a fiumi, donne a perdita d’occhio, insommamente: mi vota ‘u pilu!»