-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Bancarotta
L'economista che da sempre denuncia i pericoli dei mercati senza regole racconta la verità sulla crisi globale: cosa bisognava fare, cosa è stato fatto e come finirà.
Il libro
Nello scatenarsi della crisi economica globale di questi anni, Joseph Stiglitz, premio Nobel per l’Economia nel 2001, ha trovato conferma di molti degli avvertimenti che per decenni ha rivolto alle istituzioni, ai politici e ai colleghi economisti. Fino a poco tempo fa il mercato globale era considerato immune da instabilità e perfettamente in grado di gestire qualunque rischio finanziario. Tuttavia, la politica sbagliata del governo americano e il comportamento senza scrupoli di privati e di intere banche e società finanziarie hanno determinato la crisi del credito, che dagli Stati Uniti, attraverso i canali della finanza globale, si è rapidamente estesa ovunque, spedendo le economie di tutto il mondo in caduta libera. Con questa analisi sferzante Stiglitz interviene nel dibattito internazionale che si è aperto non solo sugli errori del governo americano, ma anche sulla solidità del sistema finanziario globale, e sulla stabilità stessa del capitalismo come forma di organizzazione dell’economia.