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Le illusioni della certezza
La mente si colloca in un punto esatto del corpo? È solo il cervello a pensare oppure, a modo loro, pensano anche gli altri organi? E, soprattutto, cosa vuol dire pensare? Con questo libro Siri Hustvedt guida il lettore in un'incantevole flânerie tra scienza, psicologia, arte, letteratura e vita in cui il piacere di perdersi è dato dalla puntuale certezza di ritrovarsi.
Il libro
«Le illusioni della certezza è uno dei migliori libri sul problema mente-corpo che abbia mai letto. Siri Hustvedt ci accompagna in un viaggio affascinante al cuore di una domanda troppo spesso rimasta senza risposta: cosa significa essere umani?»
Vittorio Gallese
«In questo libro, tanto importante quanto godibile, Hustvedt riesce ad andare oltre il trito dibattito sulle “due culture”: mostra i vantaggi di combinare insieme arte e scienza per indagare la condizione umana».
Antonio Damasio
Cosa significa per la mente interrogare se stessa? E cos’è, in fondo, la mente? Sono quesiti classici della filosofia, eppure è difficile dare risposte che non siano solo autorevoli, ma anche definitive. «Una delle poche verità universali quando si parla di idee può essere che le domande sono solitamente migliori delle risposte», suggerisce Siri Hustvedt, da tempo consapevole che la questione è molto piú complessa – e affascinante – di quanto non sembri. Armata dell’accuratezza di una studiosa e della passione di una scrittrice, decide di portare il problema mente-corpo sul banco degli imputati della filosofia. L’indagine si snoda tra questioni teoriche e storiografiche, ripercorre gli eventi essenziali per determinare le coordinate del dibattito contemporaneo, scandaglia i fondali della letteratura, scientifica e non. Ecco quindi chiamati a deporre personaggi solitamente trascurati o poco ascoltati – Margaret Cavendish con il suo strano ibrido di panpsichismo e panorganicismo; il Diderot de Il sogno di d’Alembert; il Vico de La Scienza Nuova; un conoscente qualsiasi colto alla sprovvista – nel tentativo di rendere cristallini alcuni aspetti chiave della condizione umana. Con l’incedere armonioso della narratrice, Siri Hustvedt interpella scienza, natura e cultura per esaminare l’immaginazione, i desideri, le credenze, i sogni che influenzano la coscienza e riempiono di vita gli esseri umani. Quale sarà il verdetto sulla mente, il cervello, il corpo, il pensiero? Impossibile emettere una sentenza: solo attraverso il dubbio si può osservare la realtà e imparare qualcosa in piú su se stessi e sul mondo. Dalle sensazioni del feto alle relazioni intersoggettive che plasmano la nostra persona, dall’esperienza dell’essere vivi ai tentativi di intelligenza artificiale: con Le illusioni della certezza Siri Hustvedt affronta coraggiosamente la questione irrisolta del problema mente-corpo che tanto a lungo ha distorto e confuso il pensiero contemporaneo.
«Esperta di neuroscienze e scrittrice, Hustvedt si pone le domande che nessuno ha mai osato fare su immaginazione, identità, epistemologia, diseguaglianze di genere, mortalità. Con sapienza e coraggio sfida tutte le certezze acquisite. Questo libro, in fondo, nasce dalla libertà».
Rita Charon