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«Dei Nomi-del-Padre» seguito da «Il trionfo della religione»
Questo volume riunisce, a due a due, quattro interventi di Lacan che vanno dal 1953 al 1974, e che occupano un posto di notevole rilievo all'interno della sua opera.
Il libro
I primi due ruotano intorno al Nome-del-Padre, espressione che Lacan riprende dalla religione, declinandola al plurale, per significare quella funzione simbolica che rende umano un essere vivente. Finora inedito anche in Francia, perché Lacan non volle fosse divulgato, è riportato qui l’inizio di un seminario che non avrebbe piú avuto seguito, a causa della «scomunica» da parte dell’Associazione Psicoanalitica Internazionale. Lacan fu allora costretto a interrompere bruscamente il suo insegnamento e, quando lo riprese, presentò un altro scenario.
Il trionfo della religione riprende gli altri due interventi. Nel primo vi si trovano le due conferenze pronunciate in una Università cattolica. Lacan ricorda la centralità del desiderio per il cattolico come per lo psicoanalista, e termina dando una lettura inedita del comandamento biblico «amerai il prossimo tuo come te stesso». Nell’intervista che conclude la serie, avvenuta a Roma, Lacan considera che la «vera» religione – la religione romana – riuscirà a ricoprire di senso il reale sempre piú insistente e insopportabile che dobbiamo alla scienza