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Manuale per l’allevamento del piccolo consumatore
Un manuale paradossale per allevare i bambini in modo che siano funzionali al sistema delle merci. Un pamphlet ironico su come "addestrare" un'infanzia che la vecchia pedagogia si ostinerebbe a "educare".
Il libro
Bisogna smettere di considerare i bambini gli adulti di domani, cominciamo a pensarli come strumenti utili agli adulti di oggi. I bambini sono merci. Il problema non è piu vendergli qualcosa, il problema è vendere loro alle televisioni, alle industrie, agli sponsor. Perché anche i bambini sono oggetti sottoposti all’unica, vera legge vigente a livello mondiale, la legge del mercato. Da questo assunto provocatorio, quasi un aggiornamento della Modesta proposta di Jonathan Swift, Paolo Landi racconta in modo ironico un universo infantile compiutamente dominato dalle merci: tutto da comprare o da vendere, come i sentimenti e i principi educativi, in saldo sugli scaffali di quell’immenso ipermercato che è ormai la società di massa. Come cucinarli, come concepirli, come ingrassarli, come drogarli, come incatenarli davanti alla Tv, perché parcheggiarli in sala giochi: attraverso brevi capitoli si delinea un’idea di infanzia quantomeno allarmante, dove i bambini sono sistematicamente espropriati del diritto a essere bambini, per diventare subito soldatini allenati a consumare, e ad essere consumati.