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Vinzenz e l’amica degli uomini importanti
Il libro
Rappresentata per la prima volta nel 1923 a Berlino, la farsa Vinzenz e l’amica degli uomini importanti, mette in scena due avventurieri: la corteggiatissima Alpha e il matematico e truffatore Vinzenz. Mentitore con solida preparazione scientifica, le cui fantasie corrispondono poi ai fatti, «poiché i fatti sono fantastici», Vinzenz è, al pari del protagonista del capolavoro musiliano, un «uomo senza qualità» – come nota Aloisio Rendi nella Prefazione -«che non vuole usare le sue qualità, il suo ingegno matematico e anche pratico, per un’attività costruttiva in una società e un mondo in cui non crede». Un disimpegno sociale, questo, parallelo a quello spirituale, di chi accetta la terribile coscienza di essere solo in un mondo irreale. «Insieme, Vinzenz e Alpha sono la coppia superiore, ma non (malgrado le scene d’alcova) del sesso bensí dello spirito: egli è l’intelletto ed essa è l’anima ».