-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Timone d’Atene
Il libro
La storia del nobile ateniese Timone il quale, sperimenta la ingratitudine degli amici, fugge da questi e dal mondo per rifugiarsi in una spelonca e mangiare radici, incontrò il favore di molti scrittori antichi a cominciare da Eupoli, Aristofane, Menippo, Luciano, Plutarco fino a Shakespeare, che proprio allo scrittore greco e alle sue “Vite parallele” si ispirò. L’opera, composta da 2373 linee (di cui 596 in prosa e il resto in versi), è rimasta incompiuta. Le sue pagine di eccezionale vigore, come hanno sottolineato molti critici, sono conservate dall’infolio del 1623 ma non si posseggono notizie di rappresentazioni in epoca shakespeariana. Ciò ha contribuito ad aumentare il mistero intorno a questo dramma che è rappresentato in Italia per la regia di Walter Pagliaro, a cura del Teatro Stabile di Torino.