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Sabato, domenica e lunedí
Il libro
In ‘Sabato, domenica e lunedì’ – commedia in tre atti, scritta nel 1959 e rappresentata per la prima volta il 6 novembre dello stesso anno al Teatro Quirino di Roma dalla compagnia ‘Il teatro di Eduardo’ – c’è, come ha sottolineato S. Lori (in ‘Intervista con il grande autore-attore napoletano’, 1969) ‘un fermento contestatario, c’è un’anticpazione dell’avvento del divorzio anche in Italia, c’è una apparente fusione di finti rapporti cordiali in una famiglia in cui convivono i rappresentanti di tre generazioni: nonni, figli, nipoti, ma dietro la facciata bonaria si avverte un ammonimento a tutti i coniugi che non vanno d’accordo: spiegatevi, chiaritevi i vostri dubbi, i vostri tormenti. E alla fine della commedia non c’è chi non comprenda che soltanto l’amore può tenere insieme due esseri; non certo il matrimonio, e nemmeno i figli’.