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I fanatici
Il libro
Cosí come, dopo il 1905, Musil menziona nei suoi diari «il romanzo» per antonomasia (destinato a divenire L’uomo senza qualità), nel 1911 fa riferimento a «il dramma» tout court. L’11 febbraio 1911, poco dopo aver concluso le novelle Incontri, annota: «Il dramma ha provvisoriamente lo pseudonimo psicologico Gli anarchici»; ma altrove dichiara di aver già cominciato verso il 1907-908 a lavorare a questo «dramma». Soltanto nel 1920 egli riuscirà a portarlo a termine, col titolo Die Schwärmer (I fanatici), In questi dieci anni circa, l’opera non assume contorni definitivi: soltanto alcune scene sono abbozzate e regna una profonda incertezza sul soggetto nel suo complesso. Egli non scrive spinto da un’ispirazione irresistibile, bensí perché ha deciso (una volta abbandonata la carriera scientifica per quella letteraria) di comporre un’opera drammatica con cui, dopo il successo del Törless, possa vieppiú affermarsi nel mondo della letteratura.