-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Don Giovanni
Il libro
“Dato che il primo diritto dell’uomo – eterno e inalienabile – è la libertà di pensiero e di parola, e che d’altra parte il modo più corrente di esercitarlo sta nel pensare e dire sciocchezze a proprio rischio e agio, sotto questo largo usbergo si potrebbe azzardare l’ipotesi che la nota-pedale del Don Giovanni di Molière non sia tanto il libertinaggio o la cattiveria o la generosità o l’empietà o il coraggio o l’improntitudine, quanto una prepotente esigenza di affermare la propria personalità sulla più vasta scala possibile. Il tardo ripiegamento sull’ipocrisia a cui giunge Don Giovanni sarebbe in tal caso l’estrema difesa di questo senso di preponderanza, e nello stesso tempo una confessione di sconfitta”. Dalla Prefazione di Cesare Vico Lodovici