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Poesie
Amiamo la tua pace, non la tua maschera. | Non è bello il tuo volto di guerriero. | Sei bella e immensa, o Nord America! | Vieni da umile culla, come una lavandaia, lungo i tuoi fiumi, bianca. | Radicata, incompresa, | la dolcezza è la tua pace di favo. | Amiamo i tuoi uomini dalle mani | rosse del fango dell'Oregon, | il tuo bambino negro | che ti portò la sua musica, nata | nel paese dell'avorio.
Il libro
Nato a Parral (Cile) nel 1904, morto a Santiago nel 1973, diplomatico di carriera, esule per lunghi anni, Pablo Neruda ha contrassegnato le diverse fasi del suo discorso di poeta con vitalità, irruenza, e con una ininterrotta tensione.
Questa raccolta, che uscí per la prima volta nel 1952, segna l’incontro tra la sua personalità e quella di Salvatore Quasimodo, l’uno e l’altro vigili, in quegli anni, ad una poesia che «testimoniasse» di una condizione dell’uomo calata nel reale. Oggi l’antologia poetica di Pablo Neruda, comprendente poesie di varie epoche e i brani più celebri del Canto general de Chile, ripropone un itinerario di vita e di sentimenti che, intessuto con la storia del nostro secolo, ci fa scoprire colorazioni forti e accese.