-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Poesie inedite
Guàrdati dalla forza! | È un'arma che può tornare indietro | Dalla mano ben fatta | Rimbalzando nell'aria che colpisce.
Il libro
Nessuna onda può pettinare il mare E incanalarsi in saldo sentiero. Ecco l’idea che viene Come un uccello nella sua leggerezza, Sulle vele delle esili ali Bianche per l’acqua sollevata. Vieni, stai per perdere la tua freschezza. Vuoi scivolare da te nella rete, O devo io trascinarti Nella mia esotica compostezza?
Le poesie che qui si presentano coprono un arco di tempo che va dal giugno 1930 al dicembre 1933 e cioè all’incirca dai quindici anni e mezzo ai diciannove dell’autore; in esse si trovano, ancora in embrione o già compiutamente espresse, non solo l’intera tematica thomasiana ma anche, ed è forse l’elemento che piu può sorprendere, tutte le conquiste e le malizie del mestiere. Alcune di queste poesie sono cosí «mature» che è realmente difficile capire perché il loro autore le abbia tenute fuori dalle raccolte che via via pubblicava.