-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Poesie
Oh momento sontuoso
va piú lento
che il mio sguardo si sazi di te -
non sarà piú lo stesso avere fame
ora che ho negli occhi l'abbondanza -
Cosa sia morire per inedia, ora o prima -
la differenza del giorno
chiedilo a chi al patibolo è condotto -
col mattino nel cielo
Il libro
In un unico volume oltre 350 poesie della piú importante poetessa americana del XIX secolo, che la traduzione di Silvia Bre restituisce in tutta la loro tellurica potenza.
«Ogni raccolta di poesie di Emily Dickinson, come un frattale, è di per sé un trattato sulla parola: un trattato, beninteso, per immagini. Lei insegna meglio di ogni altro poeta che la parola, sacra in quanto esile, è un puro velo che la lettura taglia come fosse una tela di Fontana, per andare verso il suo rovescio, l’immagine sconfinata che la lingua poetica proietta per sempre in tutte le direzioni e che si offre come esperienza universale».
Silvia Bre