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Poesie a Beny
«Occorre forse scegliere queste parole ad una ad una con cura...»
Il libro
Del tutto inedita sino al 1971, questa sequenza di poesie di Marinetti ha piú di una ragione per destare sorpresa. Intanto l’occasione dei singoli componimenti: offrire via via, in circostanze diverse, alla moglie Benedetta, un dono non solo affettivo, ma squisitamente creativo e poetico. Poi, l’uso del francese, cioè della lingua della prima stagione di Marinetti, qui recuperata come elemento di intimità espressiva.
Le Poesie a Beny, composte tra l’inizio degli anni ’20 e il 1938, mettono dunque il lettore a parte di un dialogo di varia intonazione fra Marinetti e la compagna della sua vita: dai primi incontri, alla nascita delle figlie, dai soggiorni a Capri o a Levanto, a viaggi, o ad altre occasione private.
Diario d’amore, vivido e intenso, questo libro consente un diverso discorso su Marinetti: lascia intravedere che l’immagine «ufficiale» dello scrittore ha alle sue spalle un retroterra umano e poetico ben diversamente atteggiato. L’ebbrezza libera e felice, la stessa sensualità di queste pagine sono di tutt’altra marca da quelle piú esibite: vi circola un’eco della pesia d’inizio secolo, mai del tutto spenta neppure nel pieno dell’avventura futurista.