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Gli Effinger
Un classico in corso di pubblicazione in tutto
il mondo. Prima edizione italiana.
Dai radiosi anni della Germania di Bismarck
a quelli devastanti della Seconda guerra
mondiale, la famiglia Effinger attraversa quasi
un secolo di storia e turbolenze nel cuore
pulsante dell'Europa.
Il libro
Gli amori, le sofferenze, le rivoluzioni politiche, ma anche gli arredi, gli abiti da sera, i caffè, i teatri: Gabriele Tergit, in un trionfo di voci e immagini minuziose, racconta il perduto mondo ebraico berlinese.
La saga degli Effinger ha inizio con Paul e Karl – figli del capostipite Mathias, orologiaio a Kragsheim – che da un piccolo paese si dirigono alla volta della Berlino cosmopolita per cercare fortuna. Ambiziosi e irrequieti, mecenati talentuosi e sensibili, ardenti patrioti e prussiani, in poco tempo gli Effinger riescono a guadagnarsi la fama di abilissimi imprenditori e a diventare una delle famiglie piú importanti della città. Ma dopo la Prima guerra mondiale, le loro certezze borghesi cominciano a sgretolarsi e piano piano anche le loro splendide feste non possono piú nascondere l’antisemitismo sempre piú dilagante e brutale.
«Gabriele Tergit scrive con leggerezza e musicalità, e con uno spirito fine e profondamente umano».
Die Zeit
«Uno splendido e ineguagliabile affresco della Germania ebraica tra Ottocento e Novecento».
Literatur – Der Spiegel
«Non esiste un altro romanzo che preservi la Berlino perduta e il mondo ebraico che la popolava come Gli Effinger».
Süddeutsche Zeitung
«Conciso, denso di dialoghi taglienti e osservazioni malinconiche, amare, sarcastiche, Gli Effinger è pieno di un’arguzia frizzante».
Die Welt