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Confesso che ho vissuto
L'affascinante autobiografia di un uomo che ha calcato il palcoscenico della storia e dell'arte.
Il libro
La vita di Neruda attraversa il secolo nel tempo e nello spazio, s’immerge nei grandi avvenimenti del ‘900 – la guerra di Spagna, il secondo conflitto mondiale, le lotte di liberazione delle colonie – insieme alla vita di tanti altri artisti e intellettuali che combatterono per la libertà: Picasso, Malraux, Eluard, Aragon, Rafael Alberti, Arthur Miller, Moravia, Elsa Morante…
Nel fluire ininterrotto e bizzarro dei ricordi, si riaffacciano sulla scena della memoria le donne amate, contadini e operai, grandi protagonisti del secolo breve: Gandhi, Nehru, Stalin, Castro, il Che e le tante città della sua «residencia en la tierra». Neruda è un osservatore sottile, spiritoso, qualche volta fazioso. E mentre descrive persone e luoghi ci racconta i suoi libri, il lavorío poetico che accompagna ogni momento della sua vita. Confesso che ho vissuto è l’affascinante autobiografia di un uomo che ha calcato il palcoscenico della storia e dell’arte, ma che ha anche «vissuto» nelle pieghe contradditorie delle relazioni amorose, dei contrasti tra amici, negli interstizi umorali delle cose.