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Suburbio e fuga
«Uno dei piú famosi e divertenti
romanzi di Queneau».
Italo Calvino
Il libro
Un uomo in fuga da se stesso: dall’opaca banlieue parigina fino alle luci di Hollywood tra vita, sogno e cinema.
Insoddisfatto dal grigiore della propria esistenza, Jacques l’Aumône, l’eroe del romanzo, fantastica di vivere cento vite possibili. Una riga letta per caso, un incontro, un discorso, sono sufficienti a fargli dimenticare se stesso: in un istante è pugile, generale, re, papa o gran scienziato. Con sempre maggior frenesia e naturalezza passa dal reale al sogno vivendo esistenze che non sono la sua, senza piú sapere esattamente chi è. Alla fine diventerà attore a Hollywood, sarà James Charity, il divo dei film western, e questa volta sarà lui ad alimentare altri sogni infiniti, a perpetrare altre fughe nel non-essere.