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Vite a perdere
Morti impreviste e forse, in realtà, fin troppo spiegabili; piccoli e grandi equivoci dietro i quali covano i mali di un'intera società, dal razzismo alla crisi dei rapporti personali e di coppia; uomini che si trascinano devastati dal ricordo di una guerra che ha segnato irreversibilmente la loro psiche; crudeltà, dolcezze, soprassalti di dignità: le ventidue storie di Vite a perdere vanno a comporre un affresco ampio e variegato nel quale a scorrerci davanti sono trent'anni e piú di storia americana. E ci offrono il ritratto a tutto tondo di un grandissimo artigiano della scrittura, che con umiltà pari solo al talento ha saputo esplorare, portandola a un passo dalla perfezione, ogni forma possibile di racconto. Senza mai dimenticare quella che è la vocazione piú autentica: la capacità di immergersi con sguardo spietato e partecipe negli abissi piú neri della mente umana.
Il libro
Dopo L’universo del crimine. I racconti polizieschi, una seconda, preziosa raccolta di Ed McBain, dedicata ai ai «racconti neri».
Si completa cosí, attraverso un’ampia scelta di testi perlopiú inediti, il ritratto di uno scrittore versatile e geniale, capace di spaziare dal comico al tragico, dal poliziesco al nero, regalando al lettore piccoli prodigi di stile e verità psicologica.
«Di Ed McBain possiamo dire senza cautele che ha reinventato il genere noir.
Gli aspetti salienti della sua narrativa sono in primo luogo i dialoghi, bellissimi, poi il realismo degli sfondi urbani. La città è il suo teatro, i piccoli criminali i suoi personaggi preferiti».
Corrado Augias