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Racconti
«Credo che nei miei racconti si proietti un senso del male
che è un genere ben preciso, quello per cui uno cerca di pensare
il peggio possibile cosí da propiziarsi il bene».
Ian McEwan
Il libro
In un solo volume tutta la produzione «breve» di Ian McEwan – ovverosia le short stories comprese nelle raccolte Primo amore, ultimi riti (1975) e Fra le lenzuola (1978) – per offrire al lettore l’intera gamma della scrittura (e degli incubi) dell’allora giovanissimo scrittore inglese. I primi racconti attraversano ossessioni e atmosfere inquietanti, rapporti familiari morbosi, amori torbidi, bambini tormentati da inaudite crudeltà fisiche e psicologiche. Negli altri, il ritmo incalzante e la forte tensione ci introducono in un universo in bilico tra visioni oniriche e desolante realtà, allucinazioni solitarie e sempre vani tentativi di comunicare: uno scimmione che si lascia dominare da una scrittrice inaridita; un manichino con sembianze femminili che prima appaga e poi distrugge le piú folli speranze feticistiche; la violenza che esplode in una serie di ambigui oggetti lucenti (spade, lucchetti, bisturi)…