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Piccole cose da nulla
Un grande successo internazionale, una storia senza tempo capace di illuminare quei gesti che danno dignità a una vita intera.
«Ogni singola riga è una lezione di stile ed emozione».
Hilary Mantel
«Un'autrice eccezionale».
Richard Ford
«Splendido».
Ali Smith
«Stupefacente».
Colm Tóibín
«Sublime, un romanzo che ricorda Cechov».
Andrew O'Hagan
Il libro
Sono giorni che Bill Furlong gira per fattorie e villaggi con il camion carico di legna, torba e carbone. Nessuno vuole restare al freddo la settimana di Natale. Sotto la neve che continua a scendere, tutto va come sempre in quel pezzo d’Irlanda. Poi, nel cortile silenzioso di un convento, Bill fa un incontro che smuove la sua anima e i suoi ricordi. Lasciar correre, girarsi dall’altra parte, sarebbe la scelta piú semplice, di certo la piú comoda. Ma forse, per Bill Furlong, è arrivato il momento di ascoltare il proprio cuore.
«Mentre proseguivano e incontravano altre persone che conosceva e non conosceva, si ritrovò a domandarsi che senso aveva essere vivi se non ci si aiutava l’uno con l’altro. Era possibile tirare avanti per anni, decenni, una vita intera senza avere per una volta il coraggio di andare contro le cose com’erano e continuare a dirsi cristiani, a guardarsi allo specchio?».