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Lo scarafaggio
«Questo è quello che fa Ian McEwan: scrivere della contemporaneità cercando di trarne qualcosa che abbia valore nel tempo».
Salman Rushdie
Il libro
Jim Sams si sveglia da sogni inquieti per ritrovarsi trasformato, dallo scarafaggio che era, in un essere umano. La creatura che fino al giorno prima sfrecciava tra mucchi di immondizia e canaline di scolo è diventata il piú importante leader politico del suo tempo: il primo ministro inglese. Tuttavia, forte della grande capacità di ogni scarafaggio di sopravvivere, Jim Sams si adatta rapidamente al nuovo corpo. In breve presiede le riunioni del Consiglio dei ministri, dove si rende conto che gran parte del suo Gabinetto ha subíto la stessa sorte e che quegli scarafaggi trasformati in umani sono piú che disposti ad aiutarlo a portare a termine la sua missione: fare la volontà del popolo e condurre il paese alla rovina. Qualunque riferimento a fatti e persone reali non sembra da escludere. Con l’intelligenza, lo spirito e la caustica ironia che gli sono inconfondibilmente propri, Ian McEwan rende omaggio al genio di Franz Kafka e alla tradizione satirica inglese che ha in Jonathan Swift il suo piú eminente rappresentante.