-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
L’estate del coprifuoco
Tre ragazzi sfiorati dalla morte nel momento
piú difficile della loro crescita.
Un'estate di entusiasmi e paure.
Tra Stand by Me di Stephen King e Il buio oltre
la siepe, un romanzo sulla crudeltà
e la tenerezza dell'adolescenza.
Che ha la forza e la semplicità dei classici.
Il libro
Tre ragazzini di dodici anni: James, schiacciato dalle aspettative dei genitori e voglioso di fare il bravo ragazzo; Reggie, uno sbandato senza padre e con una madre che passa da un fidanzato all’altro, e Willie, debole e sognatore.
Un’estate da incubo, nella quale Willie viene investito da un furgone e perde un braccio, e subito dopo sorte ancora peggiore tocca a un altro ragazzino, che finisce investito e ucciso. Si diffonde la sindrome del furgone assassino e viene decretato il coprifuoco: per Reggie, James e Willie, l’occasione ideale per lanciarsi in esaltanti scorribande notturne, spedizioni proibite nelle quali tireranno fuori il meglio e il peggio di sé. Fino a uno scioglimento drammatico, che li costringerà a crescere e segnerà a fondo le loro vite.
«Un romanzo davvero unico, dalla prima all’ultima riga».
Joshua Ferris