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Il treno della notte
Jennifer era bella, intelligente e fortunata. E si è uccisa. Perché? Il caso piú difficile del detective Mike Hoolihan.
Il libro
Il detective Mike Hoolihan ha un fisico da camionista, i capelli biondo tinto e una voce cavernosa per il fumo. Il detective Mike è una donna. Una donna grassa, brutta, ex alcolizzata. Un’amica d’infanzia, Jennifer, si è sparata tre colpi di pistola in bocca. Jennifer era bellissima, intelligente, realizzata professionalmente e sentimentalmente. Suo padre, pezzo grosso della polizia, non crede al suicidio e dà carta bianca a Mike. Cosí lei, che vorrebbe dimenticare la storia al piú presto, ci si ritrova invischiata fino al collo. E comincia a fare strane scoperte: errori inspiegabili sul lavoro, frequentazioni ambigue, depressioni… Martin Amis gioca con le convenzioni del thriller per affrontare, nel suo modo sornione e disincantato, lo spazio – la relazione – che corre tra gli eventi minimi della vita quotidiana e le leggi che governano l’universo: le misteriose tensioni conflittuali, il rapporto di affetti, invidie, le feroci rivalità che sembrano nascondersi in ogni amicizia.