-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Il grande fuoco
La storia di un grande amore, sbocciato tra le rovine della guerra, coltivato e curato come un fiore raro.
Il libro
In un’isola vicino a Hiroshima, nel 1947, il destino fa incontrare un uomo e una donna che hanno sofferto negli anni del “grande fuoco” ferite profonde. Aldred Leith è un eroe di guerra e porta con sé i terribili ricordi del fronte europeo; Helen Driscoll ha diciassette anni e vive quasi da reclusa, nutrendosi di letteratura con il fratello Benedict, gravemente malato, al riparo da due genitori autoritari e insensibili.
Nel 1947 il grande fuoco che ha sconvolto Oriente e Occidente si è ormai spento lasciando rovine materiali e morali, ferite nella carne e nell’anima. Hiroshima è stato l’ultimo atto della guerra e il più terribile in termini di potenza e devastazione. Aldred Leith, un inglese trentenne che si è comportato eroicamente sui teatri di battaglia europei, arriva in Giappone proprio per studiare le conseguenze psicologiche e morali dell’atomica. Inaspettatamente, trova anche l’amore. Helen Driscoll trascorre le giornate con il fratello Benedict, gravemente malato. I due, poco più che ragazzi, sono figli di un ufficiale dispotico e arrogante, e hanno una madre ancor più temibile. Mentre erano in giro per il mondo, i genitori hanno abbandonato i figli con un istitutore, e questa lontananza, pensa Aldred, forse li ha salvati. Helen e Ben si sono nutriti di letteratura, leggendo ad alta voce poeti e narratori, soprattutto da quando a Ben è stato diagnosticato il male incurabile. Poi il trasferimento in Giappone, e l’esistenza da reclusi.
L’arrivo di Leith li fa sentire più liberi. Ai due ragazzi non bastano mai i suoi racconti:racconti di guerra, di esplorazioni in paesi lontani, di avventure tragiche e violente. Sullo sfondo di tutti i loro discorsi, necessariamente, la guerra, con il suo carico di sofferenze.Ma anche la voglia di scoprire che «dopo tanta morte, la vita può giungere come una sorpresa».
I personaggi di Shirley Hazzard sono giovani che l’esperienza del dolore ha spinto prima del tempo verso l’età adulta.È questa precocità che trasforma l’adolescente Helen, agli occhi di Aldred, in una donna matura e affascinante. La delicatezza e l’intensità della loro storia d’amore rende il Grande fuoco uno dei romanzi più vibranti e appassionati che la letteratura ci abbia regalato negli ultimi anni.