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Un calcio in bocca fa miracoli
Il libro
«Non ho piú interesse per niente e nessuno, rubo penne, passeggio per strade degradate, sbavo per una portinaia e basta, basta cosí», dice di sé il protagonista di questa storia, un vecchiaccio sgradevole e scorretto, che fa i conti con l’ostinazione della sua prostata, con un’insana passione per la portinaia e con la sua amicizia per Armando, aspirante Cupido in pensione. Ma l’ironia e il caratteraccio invecchiando migliorano come la grappa, per questo ci diverte cosí tanto la sua voce cinica, borbottante, capace di battute fulminanti sempre in bilico tra la sciocchezza e il colpo di genio. Dentro quella voce, poi, ne sentiamo guizzare un’altra che conosciamo bene: quella di Marco Presta, che ci regala un libro ironico e appassionante, un apologo esilarante sulle cose davvero importanti della vita.