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Manuale di lettura creativa
Niente trucchi da quattro soldi, in queste pagine, solo un'infinita passione. Un diario intimo di lettura che trasmette tutto l'amore per i tanti libri e per i tanti mondi cui danno vita. Perché le ossessioni di uno scrittore passano, ma i sogni di un lettore restano.
Il libro
A leggere si impara da bambini. Quando si capisce che le parole nascondono un significato, e si possono toccare. Diventare «lettori creativi» è un piccolo passo in avanti; non si tratta solo di comprendere, ma di provare a sentire cosa c’è dietro le parole. L’emozione ogni volta diversa che comunicano. Ciascuno di noi quando apre un libro è un lettore creativo, perché non è solo libero di mettere se stesso dentro la storia, ma deve farlo. In queste pagine riverbera l’eco di un amore viscerale: brevi saggi brillanti e confidenziali che possono rivelarci un punto di vista nuovo e inedito sulla letteratura. Dai classici dell’Ottocento a Salinger e Sciascia, passando per i nuovi giallisti italiani; senza mai dimenticare Grazia Deledda, Sergio Atzeni e i tanti maestri della scuola sarda. Le confessioni di un lettore d’eccezione, di un autore che «se si dimentica di prendere un libro per andare in bagno, legge tutte le indicazioni per l’ammollo dei detersivi e tutte le composizioni degli shampoo». Un manuale che non vuole insegnare nulla, ma essere un aiuto per perdersi nelle storie senza smarrire la consapevolezza.