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Le cose fondamentali
«Che cos'è l'amore, che cos'è il potere. Che cosa sono i
soldi, la malattia, la morte. Gli adulti mi tenevano nascosta
la verità sulle cose importanti. Mi sono messo a scriverti
per non rifare lo stesso sbaglio. E anche perché non credo
che riuscirei a dirti queste cose a voce, faccia a faccia».
Tiziano Scarpa, Le cose fondamentali
Il libro
Leonardo è diventato padre da pochi giorni. La nascita di Mario ha ribaltato il suo modo di vedere e sentire le cose, come se una locomotiva avesse sfondato le pareti di casa: il suo bambino è adesso «il punto piú folto dell’universo». Osserva il suo piccolo appena nato. Davanti alla forza della vita allo stato puro, sente l’impotenza di tutti i linguaggi che conosce. Per questo decide di scrivergli quello che ha imparato, sull’amore, sul potere, sui soldi, la malattia e la morte… Le cose fondamentali, storie e pensieri che lui dovrà leggere quando avrà quattordici anni, in un altro tempo, in un altro posto. Immagina di aprirgli una strada, o almeno di proteggersi dal suo impietoso giudizio futuro. Ma dal futuro nessuno si può difendere.
***
«Una storia avvincente e ben congegnata, scritta con quella originalità stilistica, sempre sorprendente, alla quale Scarpa ci ha abituati sin dai suoi esordi».
Roberto Carnero, «l’Unità»
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«Per sapere come va a finire la storia bisogna arrivare all’ultima pagina, all’ultima riga. Le cose fondamentali cominciano da lí in poi».
Marco Belpoliti, «l’Espresso»
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«Un “romanzo delle parole”. La loro reale corrispondenza con la profondità degli affetti, soprattutto quando questi sono messi in crisi».
Ermanno Paccagnini, «Corriere della Sera»