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La sera andavamo in Via Veneto
L'esperienza irripetibile dei liberals italiani raccontata dal loro piú autorevole esponente. Trent'anni della nostra storia recente animati da intense vicende e da profonde trasformazioni, in una sorta di bilancio politico e civile.
Il libro
Eugenio Scalfari – protagonista di una straordinaria iniziativa giornalistica e politica dell’Italia del dopoguerra, dal «Mondo» all’«Espresso» a «Repubblica» – ci accompagna in un viaggio nella memoria della nostra storia collettiva: la Torino di Valletta e la Milano di Benedetti e di Camilla Cederna; la Roma di Papa Pacelli e gli anni del centro sinistra; le piazze del ’68 e gli anni di piombo. E attraverso la frequentazione dell’Italia «nobile» ci si rivelano nei loro aspetti quotidiani e nella loro statura intellettuale e morale figure come Mario Pannunzio, Ernesto Rossi, Adriano Olivetti, Ugo La Malfa, Raffaele Mattioli. E poi Nenni e Togliatti, Moro e Berlinguer…
Accomunati, come tratto quasi antropologico, dalla vocazione a «cavalcare la frontiera» e insieme a non disperdere gli elementi piú autentici della tradizione illuministica e liberale, i liberals sono stati i protagonisti di mirabili battaglie politiche.
Ma se il tempo della memoria è la cifra di queste pagine, il loro sapore non si esaurisce nella rievocazione: mentre il tempo passa, esse assumono il valore di un bilancio civile e politico di trent’anni della nostra storia.