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appuntamenti
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2 luglio 2024
Cristina Cassar Scalia
Palermo - L'autrice presenta il suo ultimo libro Il Castagno dei cento cavalli alle ore 18.00 presso CitySea (Via Filippo Patti, 30). In dialogo Salvo Toscano, in collaborazione con Libreria Modusvivendi.
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3 luglio 2024
Cristina Cassar Scalia
Catania - L'autrice presenta il suo ultimo libro Il Castagno dei cento cavalli alle ore 18.00 presso l'Orto Botanico (Via Etnea, 397). In dialogo con Maria Licata e Pietro Minissale. Saluti istituzionali: Gianpietro Giusso del Galdo. Letture di Gino Astorina.
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7 luglio 2024
Cristina Cassar Scalia
Bari - L'autrice presenta il suo ultimo libro Il Castagno dei cento cavalli alle ore 21.30 presso Largo Vito Maurogiovanni. In dialogo con Michela Di Trani, nell'ambito di Lungomare di libri.
La carrozza della Santa
La notizia di un omicidio scuote Catania, gelando gli utimi entusiasmi della piú sentita ricorrenza cittadina. Mentre nell'aria si avverte ancora l'odore acre dei fuochi d'artificio, Vanina Guarrasi è alle prese con un caso che fa scalpore.
Il libro
È la mattina del 6 febbraio, la festa di Sant’Agata si è appena conclusa e «la Santa», come tutti la chiamano, è rientrata nella cattedrale. Nell’atmosfera distratta, da fine evento, che pervade strade e popolazione, un uomo viene ritrovato in una pozza di sangue nell’androne del Municipio, dentro una delle Carrozze del Senato. L’opinione pubblica è sconvolta e il sindaco in persona sollecita l’intervento della Guarrasi. La vicenda si presenta subito ingarbugliata, un intrico di piste che conducono sempre alla vita privata e familiare del morto, Vasco Nocera. Vanina, però, fatica a dedicare all’indagine l’attenzione che meriterebbe. A Palermo sta accadendo qualcosa che esige la sua presenza; è un richiamo che non può ignorare. Stavolta piú che mai per la soluzione del mistero saranno importanti l’aiuto della sua squadra e l’impegno del commissario in pensione Biagio Patanè, che a dispetto dell’età non si ferma davanti a niente.
«Non è mai troppo tardi per rimediare alle ingiustizie, promette Vanina. E noi siamo lí con lei».
Raffaella Silipo, «tuttolibri – La Stampa»
«Vanina è una di noi e ci fa ridere perché nelle sue battute ritroviamo un’antica ragionevolezza, arma di sopravvivenza imperitura nei mondi difficili».
Roberta Scorranese, «Corriere della Sera»