Giulio Einaudi editore

Il giorno degli orsi volanti

Copertina del libro Il giorno degli orsi volanti di Evelina Santangelo
Il giorno degli orsi volanti
Mondadori Store Amazon IBS La Feltrinelli Librerie.Coop

Quando gli orsi voleranno davvero tutto sarà di nuovo possibile, in questo libro che mescola buio e luce in un impasto nuovo. Perché dal cuore stesso del tragico, come in un quadro di Chagall o in un film di Kusturica, può sprigionarsi il fiabesco.

2005
L'Arcipelago Einaudi
pp. 212
€ 12,80
ISBN 9788806176037

Il libro

Il Biondo viene dall’Est e ha un passato di quelli che ti segnano per sempre:lo tiene a bada come può, adesso che è approdato nel Sud di un altro mondo.
Il Biondo ha soprattutto un segreto: lo nasconde nel suo garage e lo nutre, letteralmente, ogni giorno. Forse prima o poi quel suo sogno spropositato darà spettacolo in piazza, «che ne parleranno tutti».

Jon Scripcaru, il Biondo, è uno straniero, un immigrato, giunto da un indefinito paese dell’Est europeo in un’altrettanto indefinita terra del Sud d’Europa (la Sicilia?).
Ha un passato fatto di affetti devastati per le ritorsioni di un regime che il padre ha provato a combattere, una galleria d’immagini dure acquattate in fondo al cervello (mucche appese, villaggi spettrali, cave popolate di bambini curvi sotto carichi abnormi…), conduce una vita modesta, da manovale che si accontenta e sta zitto. Come casa ha un garage occupato abusivamente, e dentro questo garage tiene al riparo da sguardi indiscreti «un segreto».
Ogni sera trascina una piattaforma di legno sino al mercato. Tra i tendoni rosso-arancio (che evocano quelli dei mercati storici palermitani), la carica di montagne di avanzi sotto gli sguardi sempre più increduli e inquieti dei commercianti. Poi, inseguito da un nugolo scalmanato di bambini, torna al suo garage, a nutrire, letteralmente, un sogno spropositato: un gigantesco orso bruno, portato fin lì, non si sa come, dal suo paese, e da lui addestrato perché faccia miracoli, pedalando su una bicicletta costruita apposta per la sua stazza.
Come accade tutte le volte che l’ignoto, l’inverosimile, lo straniero chiede cittadinanza in un luogo, il sogno strambo di Jon – alimentato dal più ammaliante ricordo che lui è riuscito a salvare dal suo passato – è però destinato a misurarsi con un universo di reazioni imprevedibili in cui, incredibilmente, s’insinua a poco a poco un desiderio, più o meno condiviso, di rivalsa. Quel gesto atletico meraviglioso, perseguito con tenacia, diventa infatti sempre più una promessa di riscatto per tutti.

Altri libri diEvelina Santangelo