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Gadda (libro e videocassetta)
Il libro
Nel libro. Il percorso biografico-letterario di Gadda, il suo snodarsi fra le nevrosi, le ossessioni, le contraddizioni che hanno fatto grande uno stile, ma infelice una persona. Il rapporto iracondo e mai pacificato dello scrittore milanese con la realtà e con se stesso, che può esplodere nella comicità piú esilarante come nella tragedia piú disperata. Gli episodi piú importanti della sua vita: la guerra ’15-’18, la morte del fratello, gli anni di lavoro all’estero come ingegnere, il trasferimento a Firenze e la frequentazione delle Giubbe Rosse, l’assunzione in Rai, il successo e i riconoscimenti tardivi, gli ultimi anni di solitudine e angosce. E i suoi libri: dai tre capolavori, L’Adalgisa, La cognizione del dolore e il Pasticciaccio, alle opere minori, tutti attraversati dai medesimi nodi irrisolti, dalla medesima tensione stilistica, perfino dalle medesime espressioni verbali.
Come se Gadda, in realtà, abbia lavorato per tutta la vita a un solo grande libro.
Nella videocassetta. Prodotta da Rai Educational, Gadda parla di se stesso, della sua infanzia, della Brianza, della madre, dei suoi autori preferiti, dei suoi colleghi scrittori, piú o meno amici, piú o meno apprezzati o mal tollerati. Con la regia di Antonella Zechini, i materiali di cinque interviste televisive e una conversazione radiofonica sono rimontati insieme a molte immagini di Gadda e dei suoi luoghi, a brani delle sue opere letti per l’occasione da Paolo Bonacelli. Il tutto con grande ritmo, alternanza di momenti divertenti e drammatici, secondo le caratteristiche piú profonde dello scrittore.