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Città Perfetta
Amori e suicidi, dinastie, adolescenti disturbati, complotti finanziari, guru virtuali che irrompono a sorpresa sugli schermi tv. Un romanzo sulla generazione dei trentenni, sospesi tra sogni di gloria - e di utopia - e fallimento, alle prese con la loro malefica Balena Bianca.
Il libro
Una piccola azienda di software viene venduta alla Morgan Holding, enorme corporation. Il gruppo di amici che formano la Simpliciter – Ken, il capo, che assume solo disadattati creativi, Max il bello, Bella di Giorno la punk, Chiara la misteriosa, Conte il genio informatico – crede di poter portare dentro la Morgan le proprie idee. Ma anche la Morgan ha un progetto sui giovani maghi della Simpliciter. E la Morgan deve riuscire a vendere al pubblico il suo piú grande investimento, non solo immobiliare: la mirabolante Città Perfetta…
Una trama fitta e avventurosa, sullo sfondo di scenari che riguardano tutti: la rivoluzione che diventa conformismo, il lavoro come creatività o schiavitú, la sfida perenne della ribellione individuale.
«Abitua i tuoi figli fin da piccoli a camminare dal lato giusto della strada. Fa’ che imparino presto i valori veri: l’amicizia altolocata, la lealtà verso il potente, la solidarietà fra simili. Falli forti fra i forti e spiana loro il futuro».
Dalla pubblicità autoironica della Città Perfetta