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Frammenti critici e poetici
L'opera di Schlegel, una delle punte piú alte della straordinaria stagione culturale del Romanticismo tedesco, ruota intorno a una modernissima concezione dell'arte come organismo vivente capace di sviluppi e arricchimenti infiniti, che comprenda al suo interno ogni aspetto della letteratura, della filosofia, delle scienze e della vita.
Il libro
Per mole, originalità e posizione strategica all’interno della sterminata produzione di Friedrich Schlegel, questi Frammenti critici e poetici rappresentano un autentico snodo culturale che con il tempo non ha perso nulla della sua enorme capacità di fascino e attrazione. Il lettore si trova coinvolto nel vivo del nascente Romanticismo tedesco e del suo sperimentalismo, e messo a fronte con la globale ridiscussione dell’intera cultura occidentale che quell’esperienza comportò sia dal punto di vista teorico, sia per quanto riguarda la varietà degli strumenti espressivi cui fece ricorso: in particolare il frammento e l’aforisma. I frammenti qui raccolti (la maggior parte dei quali appare per la prima volta in lingua italiana) furono elaborati da Schlegel fra il 1797 e il 1801 e accanto ai «materiali» e ai progetti di future opere poetiche ci offrono prospettive inedite soprattutto sul piano estetico e storico-letterario. Ne emerge un itinerario le cui tappe fondamentali sono un’originale teoria del romanzo romantico e una radicale riconsiderazione dei grandi classici della letteratura europea (da Dante a Shakespeare, da Cervantes a Goethe), nonché la «scoperta» e storicizzazione di autori come Boccaccio, Petrarca, Ariosto, Camões e Tasso, in una prospettiva che prelude alla fondazione delle letterature comparate.