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La via della bellezza
Per una storia della cultura estetica cinese
La via della bellezza
Per una storia della cultura estetica cinese
Dalla preistoria al declino dell'ultima dinastia, La via della bellezza descrive un affascinante percorso attraverso l'arte, la letteratura, le concezioni estetiche cinesi, rappresentando i mutamenti stilistici e culturali, le trasformazioni psicologiche e sociali che hanno scandito una plurimillenaria vicenda.
2004
Biblioteca Einaudi
pp. XX - 290
€ 24,00
ISBN 9788806166946
Traduzione di
Il libro
Un universo variegato e molteplice si dispiega in queste pagine: dall’icastica forza dei bronzi Shang, emblemi magico-religiosi di una cultura sciamanica, all’amore per la vita terrena che si esprime nel vigoroso realismo dell’epoca Han, dal puro lirismo dell’epoca Wei-Jin al religioso fervore che ispira la trascendente serenità della statuaria buddhista. E ancora, la splendida fioritura poetica dell’epoca Tang, il sentimento della natura che anima la pittura di paesaggio dei Song e degli Yuan, la rappresentazione della società e delle passioni nella narrativa e nel teatro delle epoche Ming e Qing sono aspetti suggestivamente rievocati in quest’opera, che percorre l’evoluzione di generi, temi, motivi e linguaggi inerenti agli ambiti piú svariati, dalla ceramica all’architettura, dalla scultura alla calligrafia.
Questo libro, frutto della vasta e profonda conoscenza di una grande tradizione e di un’originale prospettiva ermeneutica, ci restituisce un’immagine concreta e articolata della multiforme ricchezza artistica del Paese di Mezzo, e insieme si apre a una riflessione sulla natura stessa dell’arte, sul suo significato, sulla sua universalità – sul fecondo paradosso per cui quest’espressione storicamente determinata dell’umana esperienza perpetuamente valica i confini del tempo e dello spazio.
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