Giulio Einaudi editore

Il mito di Narciso

Immagini e racconti dalla Grecia a oggi
Copertina del libro Il mito di Narciso di Maurizio Bettini, Ezio Pellizer
Il mito di Narciso
Immagini e racconti dalla Grecia a oggi
indice
Mondadori Store Amazon IBS La Feltrinelli Librerie.Coop

«Il mito non è mai esaurito - c'è sempre un'altra versione da leggere, il mito non è mai concluso - c'è sempre un'altra versione da scrivere».

2003
Saggi
pp. XII - 222
€ 17,50
ISBN 9788806157272

Il libro

Narciso che si specchia nella fonte e si innamora per sempre della sua immagine riflessa. La ninfa Eco che vede il giovane mentre si specchia e si innamora in eterno di lui. L’incontro non è dato: a generarsi è – fatalmente – un complicato gioco di specchi. Tutt’intorno un turbinio di lacrime e pugnali, da cui si generano fiori e fiumi. Dalle lacrime versate dagli infelici amanti scaturiscono, infatti, sorgenti, polle d’acqua e fontane; dal loro sangue nascono, invece, fiori bianchi candidi o rosso fuoco. Ecco il mito di Narciso che conosciamo, quello che si è diffuso in tutta la cultura europea dando vita a una ricca serie di rifrazioni e varianti. Ma questo è soprattutto il racconto ovidiano. Non tutti sanno infatti che, prima di Ovidio e nel mondo greco, la storia del giovane Narciso non esisteva se non in una forma piú banale: senza Eco, sicuramente, e soltanto in un contesto di racconti erotici a sfondo omosessuale. È con Ovidio, e con la comparsa al fianco di Narciso della sfortunata Eco, che il mito esplode in tutta la sua fortuna e che, pur da un’estrema economia di contenuti narrativi, riesce tuttavia a generare una ricca messe di varianti che appare inesauribile. Dalle Metamorfosi di Ovidio, alle Silvae di Stazio, a Filostrato, a Pausania, a Plotino. Dalle trasformazioni medievali che iniziano a vedere un’immagine di donna nel riflesso della fonte, a Boccaccio, a Calderón de la Barca, alle càrole boscherecce, ai girotondi amorosi del Pastor fido, ad artisti e pittori, a Freud naturalmente. Nei secoli e nei millenni, in forma diversa e con voci diverse, si è tentato di rispondere alla stessa domanda: «Che cosa ha veramente visto, o che cosa cercava di vedere Narciso nello specchio della sua chiara fonte?» Tutti conoscono il mito di Narciso che si riflette nella fonte. O almeno pensano di conoscerlo. Eppure con il mito vale sempre la pena di ricominciare.

Copertina del libro Il mito di Narciso di Maurizio Bettini, Ezio Pellizer
Il mito di Narciso
Mondadori Store Amazon IBS La Feltrinelli Librerie.Coop
indice