-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Lettere sulla religione
«Mi duole dovervi informare che non
credo nella Bibbia come rivelazione
divina, e pertanto nemmeno
in Gesú Cristo come figlio di Dio».
Charles Darwin, Lettere sulla religione
Il libro
Darwin era credente? Il padre della teoria dell’evoluzione si riteneva ateo, agnostico o forse teista? E la diceria secondo la quale si sarebbe convertito in punto di morte? L’argomento – come sottolinea il curatore Telmo Pievani – suscita da sempre grande attenzione, come se dalla risposta a queste domande dipendesse la compatibilità tra la visione evoluzionistica e le prospettive di fede.
Spaziando dalle conversazioni con gli amici Asa Gray e Joseph Hooker a quelle con il vecchio parroco di Down, le trentadue lettere qui raccolte, in larga misura inedite, svelano le riflessioni piú intime del naturalista inglese, che, con il piglio sincero e intimo di una confessione, ci racconta quali furono i suoi tormentati pensieri su teismo e agnosticismo.