-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Uffici
Vincitore del Premio Biella Letteratura e Industria 2012
***
Scenario di quotidiana relazione fra le persone, luogo prediletto di
autodeterminazione e sopraffazione nel quale si riflettono le tensioni
e le gerarchie sociali, l'ufficio costituisce fin dalla nascita del
mondo industriale un fattore decisivo del processo sociale ed economico:
le sue articolazioni coinvolgono, su scala planetaria, l'esistenza
di milioni di esseri umani che operano nel segno del progresso
e delle sue contraddizioni.
Il libro
Indagare significati e complessità di una variabile fenomenologia di interni, arredi e oggetti è pertanto compito che attinge alle risorse della sociologia e del pensiero architettonico, della letteratura e del cinema, della storia economica e del design. L’evoluzione di una vicenda, che lega ambienti e strumenti del lavoro immateriale ai concreti destini di singoli e collettività, è ricostruita dall’autrice a partire dai suoi lontani antecedenti con agilità di disegno, qualità di informazione e di sintesi.
***
«È davvero molto istruttiva la lettura del saggio di Imma Forino (…) che insegna architettura degli interni al Politecnico di Milano. Ma l’architettura, in questo libro denso e ricchissimo di notizie, è sempre immersa in una storia umana lunga e complessa, nella quale l’economia gioca il suo ruolo assieme alla psicologia, alla storia sociale, e a quella del gusto estetico (…) Anche se non trascura la letteratura e il cinema, è di luoghi reali che si occupa Imma Forino. È una vera e propria arte, non si può definire in un altro modo, quella che ci viene raccontata in questo libro. Ed è notevole il numero di saperi umani, tecniche, convinzioni filosofiche che partecipano attivamente alla storia di quest’arte».
Emanuele Trevi, «la Repubblica»