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Trattati rinascimentali di architettura
Questo volume antologico è destinato a chi desideri leggere, l'uno accanto all'altro, e almeno per parti, i principali trattati italiani d'architettura: dal De re aedificatoria di Leon Battista Alberti fino ai Quattro libri dell'architettura del Palladio e all'Idea dell'architettura universale di Scamozzi, passando per il Filarete, Francesco di Giorgio, Serlio, Vignola... Durante il Rinascimento, ognuno di questi trattati divenne il mezzo per elaborare e diffondere una nuova cultura e trasmettere specifiche ragioni dell'operare. Portatori di teorie, norme e proposte destinate alla diffusione, questi testi, insieme alle illustrazioni che li accompagnano e ne sono parte integrante, hanno condizionato secoli di produzione architettonica e sono una chiave per entrare nella dimensione storico-artistica del periodo.
Il libro
Il volume, organizzato secondo i principali temi allora in discussione – cosa siano architettura e architetto; l’esempio degli antichi; l’ambiente e la scelta del sito; la città; le fortificazioni; il tempio e la chiesa; la casa e la villa; gli ordini e le proporzioni; gli strumenti e le macchine -, permette al lettore di comprendere i contenuti e i limiti della sintesi raggiunta dai vari autori, per lo piú architetti, nel trattare le diverse componenti dell’architettura, trasmettere teorie e modelli da imitare, promuovere sé stessi e la disciplina; comunicando un’ideale di architettura che intendeva rinnovare e superare la grandezza dell’architettura antica e rispondere, allo stesso tempo, a una società in trasformazione.