Giulio Einaudi editore

Questa è architettura

Il progetto come filosofia della prassi
Questa è architettura
Il progetto come filosofia della prassi
estratto
indice
Mondadori Store Amazon IBS La Feltrinelli Librerie.Coop

L'architetto deve saper guardare al di là dei modelli di operatività puramente esecutiva verso cui la contemporaneità sembra volerlo spingere, deve riattingere a una «filosofia della prassi» dove il pensare e l'agire si presentano inestricabilmente connessi.

2021
Piccola Biblioteca Einaudi Ns
pp. X - 190
€ 20,00
ISBN 9788806249564

Il libro

Da sempre l’architettura si fonda su una complessa interazione tra la mente e gli aspetti legati alla sfera dei sensi. Da questo punto di vista, un contributo fondamentale lo ha fornito la mano, mediatrice dell’idea attraverso il disegno, e capace in taluni casi di darle direttamente forma mediante un’azione mimetica. In ciò l’architettura rivela di non essere affatto riducibile a mera astrazione, ma di avere a che fare con il corpo. In un’epoca come l’attuale, che tende a sottoporre ogni processo produttivo a una drastica razionalizzazione, non è facile mantenere vivo questo accordo. E non soltanto perché oggi la progettazione è inevitabilmente regolata da programmi di disegno automatizzato. Sempre piú spesso nelle società dominate da un capitalismo finanziario smaterializzato l’architettura si limita a soddisfare le esigenze del mercato, al piú considerata come la nobile ereditiera di un illustre passato. Ciò impone all’architetto di rispondere a un duplice appello. Se da un lato deve prendere coscienza del ruolo di intellettuale e non di semplice tecnico, dall’altro deve difendere un modo di pensare e organizzare lo spazio e la materia che ne custodisca il rapporto con quella prima radice a cui sono sempre stati connessi: il tempo. Un’architettura che davvero riesca a farsi forma concreta di queste problematiche può proporsi come rimedio per le società odierne, ammalate della carenza di un agire e sentire collettivo. È in tale prospettiva che la pratica dell’architetto dovrebbe guardare al di là dei modelli di operatività puramente esecutiva, riattingendo a una filosofia della prassi, dove il pensare e l’agire sono inestricabilmente connessi.

Altri libri diMarco Biraghi
Altri libri diArchitettura