-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Sindone
Una storia complessiva della Sindone, ampia, approfondita e
condotta con criterio scientifico; un'indagine che riporta
alla luce una vicenda secolare poco conosciuta e spesso mal
raccontata.
Per i Vangeli la Sindone è un oggetto trascurabile. Nulla fa presagire che,
alcuni secoli dopo, molte città avrebbero fatto a gara per vantare il possesso
di sindoni o sudari, piccoli frammenti o lunghi lenzuoli miracolosi.
Nel Trecento in un villaggio francese compare quella che diverrà la piú
famosa fra tutte, un telo con impressa l'immagine di Cristo martoriato:
per alcuni fedeli è l'autentica Sindone di Cristo, mentre per il loro vescovo
è un falso, dipinto a scopo di lucro. Di qui prende il via una storia avventurosa
che percorre i secoli, fatta di ricorsi e scomuniche, di furti e vendite,
di incendi e salvataggi, di notorietà e decadenza. La Sindone è stata il
potente vessillo di casa Savoia, segno del favore celeste e gloria per la città
di Torino. Eppure, la Sindone ha tante storie: quella autentica, non di
rado occultata; quella compiacente, fabbricata dai cronisti di corte; quella
di maggior fantasia, creata dai suoi moderni propagandisti. Andrea Nicolotti,
con un'opera di monumentale scavo storico ed esegetico, racconta
questa vicenda secondo i canoni della migliore storiografia.
Il libro
Questo libro traccia una storia delle stoffe sepolcrali di Gesú, con particolare attenzione per quella oggi conservata a Torino. Il punto di partenza per ricostruire l’ambiente nel quale è nato e si è diffuso il culto per le diverse sindoni è il racconto fornito dai Vangeli. Procedendo lungo i secoli, dal Tardoantico al Medioevo, si nota un interesse sempre crescente e diffuso per la ricerca e il possesso di reliquie della passione e morte di Gesú, il cui numero aumenta esponenzialmente: una di queste è la Sindone di Torino, che avrà maggior fortuna rispetto a tutte le altre. La storia nota della reliquia torinese muove i primi passi nel Medioevo, quando compare in un villaggio della Francia, per poi spostarsi a Chambéry, nel cuore della Savoia, e infine a Torino, nuova capitale del ducato sabaudo e poi del regno d’Italia. È una storia a tratti avventurosa, spesso poco conosciuta e non di rado mal raccontata, fatta di episodi che la storiografia sabauda e quella ecclesiastica hanno tentato di addomesticare. È una storia che coinvolge personaggi di primo piano della nobiltà, della politica, della Chiesa e della scienza. Nell’ultima parte del libro, che riguarda il secolo XX e il XXI, la storia della Sindone si intreccia con la storia degli studi scientifici, dalle prime fotografie passando per la datazione radiocarbonica, fino ai giorni nostri. Molto spazio è dedicato a smantellare ipotesi storiografiche che non reggono alla prova della critica, allo spinoso problema dell’autenticità della reliquia e al difficile rapporto fra storia, fede e scienza.