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Silvio D’Arzo
Silvio D'Arzo (pseudonimo di Ezio Comparoni) nasce a Reggio Emilia nel 1920, figlio di una ragazza madre. Nonostante le ristrettezze economiche, frequenta l'Università di Bologna, dove si laurea in glottologia. Nel 1942 ottiene una cattedra di lettere in un liceo della sua città e pubblica il romanzo All'insegna del Buon Corsiero presso Vallecchi. Poco piú tardi viene arruolato nell'esercito. Dopo l'8 settembre del 1943 riesce a tornare rocambolescamente da Barletta a Reggio Emilia, dove riprende subito a scrivere: nasce cosí Gec dell'Avventura. Nel dopoguerra continua a insegnare e collabora a giornali e riviste letterarie. Nel 1948 scrive la principale delle rielaborazioni di Gec, ovvero Penny Wirton e sua madre, che verrà pubblicato solo trent'anni dopo. Nel 1952 muore di leucemia. Nello stesso anno il suo racconto piú famoso, Casa d'altri, appare postumo sulla rivista «Botteghe Oscure»; nel 1953 verrà ripreso da Sansoni. Il volume Casa d'altri e altri racconti è nel catalogo Einaudi dal 1980.