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Samuel Beckett
Samuel Beckett nasce a Dublino nel 1906. Dopo essersi laureato al Trinity College, viaggia alcuni anni per l'Europa. A Parigi conosce il suo connazionale James Joyce, col quale instaura un profondo rapporto di amicizia e di comuni sperimentazioni letterarie. Tra le sue prime opere, scritte in inglese, spicca il romanzo Murphy. Nel 1938 si trasferisce definitivamente in Francia e partecipa alla resistenza antinazista. Dalla fine della guerra adotta il francese come lingua d'elezione e in francese scrive la sua grande trilogia narrativa: Molloy (1951), Malone muore (1951) e L'innominabile (1953). Il successo arriva soprattutto con i testi teatrali: Aspettando Godot (1952), Finale di partita (1957), L'ultimo nastro di Krapp (1957), Giorni felici (1961). Nel 1969 riceve il premio Nobel. Muore a Parigi nel 1989. L'Einaudi ha pubblicato tutte le opere di Beckett. Tra le edizioni più recenti, i romanzi Murphy, Watt e Molloy, Tutto il teatro, Le poesie, In nessun modo ancora, Racconti e prose brevi, Malone muore, Mercier e Camier e L'Innominabile.